Cefixime

Descrizione Generale del Cefixime

Cefixime è un antibiotico appartenente alla classe dei cefalosporinici di terza generazione. Questo farmaco è utilizzato principalmente per trattare infezioni causate da batteri sensibili, come bronchiti, faringiti, tonsilliti, infezioni dell’orecchio medio, e infezioni delle vie urinarie. È disponibile in varie forme farmaceutiche, inclusi compresse, capsule e sospensioni orali.

Modalità di Azione del Cefixime

Il Cefixime agisce inibendo la sintesi del peptidoglicano della parete cellulare batterica, il che è essenziale per la loro integrità strutturale. In particolare, Cefixime si lega alle proteine leganti la penicillina (PBPs) posizionate all’interno della parete cellulare, causando la lisi e la morte del batterio. Questo meccanismo d’azione lo rende efficace solo contro i batteri in crescita e divisione attiva.

Indicazioni Terapeutiche Consentite

Cefixime è impiegato per trattare varie infezioni batteriche. Viene comunemente prescritto per il trattamento delle infezioni delle vie respiratorie superiori e inferiori, infezioni dell’orecchio, sinusiti, bronchiti, faringiti e tonsilliti. È anche usato nel trattamento delle infezioni non complicate delle vie urinarie e uretriti gonococciche e cerviciti. È importante notare che il Cefixime non è efficace contro infezioni virali come il raffreddore e l’influenza.

Protocolli di Dosaggio e Amministrazione

La dose di Cefixime varia in base all’età, al peso corporeo, alla funzionalità renale del paziente e al tipo di infezione da trattare. Nei pazienti adulti, la dose raccomandata solitamente varia da 200 a 400 mg al giorno, divisa in una o due somministrazioni. Nei bambini, il dosaggio è generalmente basato sul peso corporeo, solitamente 8 mg/kg di peso corporeo al giorno, diviso in due dosi. Cefixime può essere somministrato sia a stomaco pieno che vuoto, ma l’assunzione con cibo può aiutare a ridurre il rischio di disturbi gastrointestinali.

Interazioni Farmacologiche del Cefixime

Cefixime può interagire con altri farmaci modificando la loro efficacia o causando effetti collaterali indesiderati. Ad esempio, l’uso concomitante di anticoagulanti orali può aumentare il rischio di sanguinamento. Inoltre, i farmaci che riducono l’acidità gastrica possono diminuire l’assorbimento del Cefixime. è fondamentale consultare il medico o il farmacista per evitare interazioni potenzialmente pericolose.

Effetti Collaterali e Considerazioni Cliniche

Gli effetti collaterali comuni associati all’uso del Cefixime includono disturbi gastrointestinali come diarrea, nausea, vomito e dolore addominale. Altri effetti meno comuni possono includere reazioni allergiche, alterazioni delle funzioni epatiche, e anomalie nel conteggio dei globuli bianchi. Anche se raro, Cefixime può causare colite pseudomembranosa, una condizione intestinale grave. Pazienti che sviluppano diarrea severa o persistente durante o dopo il trattamento dovrebbero essere valutati per questa condizione.

Farmacocinetica e Metabolismo

Il Cefixime viene assorbito dal tratto gastrointestinale e presenta una biodisponibilità di circa 40-50%. La concentrazione picco plasmatica viene raggiunta entro 3-4 ore dalla somministrazione orale. Il farmaco è metabolizzato solo in modo limitato e l’eliminazione avviene principalmente attraverso i reni. Circa il 50-60% di una dose di Cefixime viene escretata immodificata nelle urine entro 24 ore dalla somministrazione, il che sottolinea l’importanza della funzionalità renale nella gestione del dosaggio.

Conservazione e Stabilità del Cefixime

Il Cefixime deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta e dal calore. La sospensione orale, una volta reidratata, può essere conservata a temperatura ambiente e dovrebbe essere utilizzata entro un certo numero di giorni come indicato dall’etichetta del prodotto. È importante seguire attentamente le istruzioni di conservazione per mantenere l’efficacia del farmaco.

Considerazioni Speciali per Popolazioni Specifiche

Nei pazienti anziani o nei pazienti con ridotta funzionalità renale, può essere necessario un aggiustamento del dosaggio del Cefixime per prevenire l’accumulo del farmaco e possibili tossicità. In gravidanza, Cefixime dovrebbe essere usato solo se strettamente necessario e sotto diretto controllo medico, in quanto non ci sono studi ben controllati che attestino la sicurezza in queste popolazioni. Durante l’allattamento, il Cefixime è escretato nel latte materno in piccole quantità.