Keppra

Descrizione Generale di Keppra

Keppra è un farmaco antiepilettico, noto anche come levetiracetam, utilizzato principalmente per trattare crisi epilettiche in diverse forme di epilessia, sia in monoterapia che come terapia aggiuntiva nei pazienti a partire da un mese di età. È disponibile in varie formulazioni: compresse, soluzione orale e soluzione iniettabile.

Composizione e Formulazioni

Keppra contiene il principio attivo levetiracetam. Ogni compressa di Keppra può contenere 250 mg, 500 mg, 750 mg, o 1000 mg di levetiracetam. La soluzione orale di Keppra è disponibile in una concentrazione di 100 mg/ml mentre la forma iniettabile è fornita in fiale da 500 mg, 1000 mg e 1500 mg per uso endovenoso.

Modalità di Azione

Il levetiracetam, agisce principalmente legando una proteina sinaptica, la SV2A, presente nei terminali nervosi pre-sinaptici, ciò contribuisce alla modulazione dell’eccitazione neuronale e alla prevenzione delle scariche elettriche anomale nel cervello che causano le crisi epilettiche.

Indicazioni Terapeutiche

Keppra è indicato per il trattamento delle crisi parziali, con o senza generalizzazione secondaria, nelle persone da 1 mese di età in poi. È utilizzato anche nelle crisi miocloniche nei pazienti di età superiore ai 12 anni con epilessia mioclonica giovanile e nelle crisi tonico-cloniche generalizzate primarie in pazienti di 6 anni di età e oltre con epilessia idiopatica generalizzata.

Istruzioni per l’Uso

Le compresse di Keppra devono essere assunte per via orale, con o senza cibo, e inghiottite intere con una sufficiente quantità di liquido. Non devono essere masticate o frantumate. La soluzione orale può essere misurata con un dosatore appropriato e può essere ingerita con o senza pasti. Il levetiracetam iniettabile è per uso intravenoso e deve essere somministrato da personale sanitario qualificato.

Posologia e Modo di Somministrazione

La posologia di Keppra varia a seconda della fascia età del paziente, della condizione da trattare e della forma farmaceutica utilizzata. Generalmente, la dose iniziale per gli adulti è di 500 mg due volte al giorno, che può essere aumentata fino a un massimo di 1500 mg due volte al giorno, in base alla risposta clinica e alla tollerabilità del paziente. Per i bambini, la dose viene calcolata in base al peso corporeo.

Effetti Collaterali e Reazioni Adverse

Gli effetti collaterali di Keppra possono includere sonnolenza, capogiri, affaticamento e irritabilità. Eventi avversi più gravi, sebbene rari, includono reazioni psicotiche, compromissione della funzionalità renale, e potenziali effetti ematologici. È fondamentale monitorare la funzionalità renale e i parametri ematologici durante il trattamento a lungo termine.

Interazioni Farmacologiche

Levetiracetam ha un profilo di interazione farmacologica relativamente basso. Tuttavia, può interagire con altri antiepilettici come la fenitoina, aumentandone il metabolismo, o con sostanze che hanno un forte impatto sul sistema nervoso centrale, potenziando gli effetti sedativi.

Precauzioni e Monitoraggio Durante il Trattamento

È importante una valutazione regolare della funzionalità renale, in particolare nei pazienti anziani o in quelli con preesistenti condizioni di compromissione renale. Monitorare i segni di depressione o cambiamenti comportamentali, che possono essere esacerbati dal trattamento con levetiracetam. I pazienti possono necessitare di aggiustamenti posologici in base alla loro risposta clinica e agli effetti collaterali.

Conservazione e Manipolazione di Keppra

Le compresse di Keppra devono essere conservate a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore diretto e umidità. La soluzione orale, una volta aperta, deve essere utilizzata entro un periodo di tempo limitato e conservata secondo le indicazioni del produttore. Le fiale di Keppra iniettabile devono essere controllate visivamente prima dell’uso e utilizzate immediatamente dopo l’apertura per garantire l’integrità del prodotto.

Utilizzo in Popolazioni Speciali

Keppra deve essere usato con cautela in donne in gravidanza, solo se il potenziale beneficio giustifica il potenziale rischio per il feto. Le madri che allattano devono essere informate del passaggio del levetiracetam nel latte materno. Nelle popolazioni anziane, possono essere necessari aggiustamenti posologici a causa della ridotta funzionalità renale.

Segnalazione di Effetti Indesiderati

I pazienti devono essere incoraggiati a segnalare qualsiasi effetto collaterale sperimentato durante l’uso di Keppra. Questa segnalazione può essere effettuata al medico curante o direttamente alle autorità sanitarie nazionali, contribuendo al monitoraggio continuo della sicurezza del farmaco.

n